Il Marengo svizzero da 20 franchi svizzeri è una moneta d’oro molto ricercata dai collezionisti di tutto il mondo. Con tutti gli altri marenghi ha in comune le stesse dimensioni e lo stesso peso. Venne coniato fra il 1871 e il 1949, il primo tipo fu coniato dal 1871 al 1896, mentre la versione Vreneli qui esposta fu prodotta dal 1897 al 1949.
Il marengo svizzero pesa infatti 6,45 grammi, di cui 5,8 d’oro. La purezza della moneta è del 90%, il diametro è invece di 21 millimetri.
Sul dritto della moneta d’oro è raffigurato un busto di Vreneli con i capelli intrecciati e una ghirlanda di fiori sul capo. Sullo sfondo si possono notare le Alpi svizzere, che simboleggiano il paesaggio del Paese.
Sopra la testa di Vreneli, che simboleggia la tradizione svizzera, è incisa la parola HELVETIA.
Sul rovescio è rappresentato lo scudo svizzero presente anche sulla bandiera nazionale. Sullo sfondo notiamo un ramo di rami di quercia uniti a nastri. Nella parte inferiore è impresso l’anno della coniazione, a sinistra dello stemma il numero 20, ossia il valore nominale; mentre a destra FR, ovvero franchi.
Come tutti i marenghi anche quello svizzero ha un valore nominale pari a 20. La Svizzera entrò a far parte dell’Unione Monetaria Latina, un tentativo di facilitare gli scambi commerciali attraverso la coniazione di monete con la stessa quantità d’oro. Queste monete furono proprio i marenghi d’oro. Ogni nazione aderente ne produsse in gran quantità con le stesse caratteristiche per renderli interscambiabili.
I marenghi svizzeri prodotti fra il 1897 e il 1949 sono considerate monete di borsa e sono molto più facili da trovare. I Marenghi d’oro svizzeri coniati nel 1871 e fra il 1883 e il 1896 sono invece molto meno reperibili e hanno un valore maggiore. Parliamo infatti delle monete del primo tipo, mentre la versione qui esposta, Vreneli, è del secondo tipo e tendenzialmente più reperibile sul mercato.