La Queen’s Beast Falco 2019 da 1 oncia d’oro è la sesta moneta dell’edizione delle Queen’s Beast, prodotta e promossa dalla Royal Mint, ossia la zecca reale britannica.
Le Queen’s Beast, ovvero le “Bestie della Regina”; sono le figure araldiche esposte sotto forma di statue in occasione dell’incoronazione di Elisabetta II nel 1953, avvenuta nell’Abbazia di Westminster poco più di un anno dopo la dipartita del precedente sovrano Giorgio VI.
La Queen’s Beast Falco 2019 è la sesta moneta di questa edizione e in magazzino dal 10 ottobre sarà possibile acquistare la versione bullion. Sul rovescio è raffigurato il Falco dei Plantageneti, che dà il nome alla moneta. La denominazione ufficiale inglese è “The Falcon of the Plantagenets“.
Sul dritto del Falco della Regina è rappresentata Elisabetta II di profilo, mentre intorno alla regnante troviamo la scritta D • G • REG • F • D, abbreviazione della frase in latino “Dei Gratia Regina Fidei Defensor” (Per grazia di Dio, regina, difensore della fede). Viene inoltre indicato il valore nominale di 100 pound e il nome di Elisabetta II.
La Queen’s Beast Falco 2019 pesa esattamente 1 oncia troy d’oro (31,10 grammi), mentre il suo diametro pari a 32,69 millimetri.
Il Falco dei Plantageneti fu un simbolo araldico utilizzato dal re Edoardo III, che adorava questo animale. Il falco tornerà poi con il suo pronipote Edoardo IV. Nel giorno dell’incoronazione di Elisabetta II il Falco dei Plantageneti aveva in mano uno scudo con un secondo falco all’interno di un “fetchlock” (traducibile con “pastoia“) d’oro aperto o di un lucchetto.
Il fetchlock e il falco erano figure molto famose nelle casate York e Lancaster. Queste discendevano dai figli più giovani di Edoardo III, Giovanni di Gaunt e Edmondo di Langley.
Una curiosità riguardo ai fetchlock utilizzati da Giovanni ed Edmondo consisteva nel fatto che erano sempre chiusi a chiave. Molto probabilmente il re voleva ricordare loro che non avevano alcun diritto al trono.
Il simbolo del falco tornò poi con Enrico VII di Tudor, casata nata dall’unione delle famiglie York e Lancaster al termine della Guerra delle due rose. Il re adottava spesso la figura araldica del falco, successivamente sembra che il falco fosse il simbolo preferito della regina Elisabetta I.