Le 40 lire d’oro del 1808 con il volto di Napoleone, imperatore e re d’Italia Napoleone è stata una moneta coniata in Italia, più esattamente nella zecca di Milano. La tiratura delle 40 lire d’oro qui proposte è di 212.583 e per questa ragione viene definita una moneta comune. Si tratta tuttavia di un esemplare molto apprezzato dai collezionisti non solo per la presenza di oro, ma anche per via della sua storia.
Infatti le 40 lire d’oro del 1808 raffigurano Napoleone Bonaparte, che è sì l’imperatore dei francesi, ma è anche Re d’Italia, così come viene inciso sulla moneta stessa. Dal 1805 al 1814 esisteva il Regno d’Italia aveva come re Napoleone e dipendeva dall’Impero Francese, che dopo le guerre napoleoniche includeva ormai gran parte d’Europa. Napoleone si incoronò il 26 maggio Re d’Italia nel Duomo di Milano, capitale del nuovo regno.
Mentre esisteva il Regno d’Italia con a capo Napoleone la zecca della capitale del regno, ovvero Milano, ha iniziato a coniare alcune monete d’oro raffigurando sul dritto il proprio sovrano. Tra queste monete ci sono le 40 lire d’oro, che possiamo definire anche doppio marengo. Infatti il valore nominale è pari al doppio di quello dei marenghi (20 lire). Stesso discorso per il peso totale, che è di 12,90 grammi, il doppio del marengo che è di 6,45 grammi.
Sul dritto è presente il profilo di Napoleone Bonaparte verso sinistra, intorno al suo capo troviamo nome e titoli “NAPOLEONE IMPERATORE E RE“. In basso è presente l’anno di coniazione, il 1808, e il simbolo della zecca M, che identifica la zecca di Milano.
Sul rovescio troviamo lo stemma con intorno la dicitura “REGNO D’ITALIA”, in basso invece troviamo il valore nominale, che è di 40 lire.
Il peso totale delle 40 lire d’oro è di 12,90 grammi, di cui 11,60 grammi d’oro, che portano la moneta ad avere una purezza d’oro del 90%. Il diametro è di 26 millimetri, mentre il valore nominale è di 40 lire.