La moneta italiana da 2 lire apparve per la prima volta come moneta del Regno nel 1861, emessa in argento al titolo di 835/1000.
Al dritto riporta l’effigie di Vittorio Emanuele II rivolta a destra, intorno Vittorio Emanuele II e in basso la data. Sotto il collo il nome dell’autore Ferraris. Il diametro è di 27 mm e pesa 10 grammi.
Sul rovescio lo stemma sabaudo con corona e con il collare dell’annunziata entro rami d’alloro. In basso l’indicazione del valore con a sinistra il segno di zecca e a destra la sigla BN (per Banca Nazionale) inciso dentro un rettangolo; intorno “REGNO D’ITALIA”. Coniata a Torino e Napoli tra il 1861 e il 1863.