La Wiener Philharmoniker d’oro fior di conio (FDC) è il nuovo esemplare prodotto dalla zecca d’Austria. Coniata per la prima volta nel 1989, la Wiener Philarmoniker deve il suo nome alla famosa orchestra austriaca ed è tradotta in lingua italiana con “Filarmonica di Vienna”.
Il 2019 è un anno particolare per la Philarmoniker, dato che essa compie esattamente 30 anni dalla sua prima coniazione.
Inizialmente Il suo valore nominale era di 2.000 scellini austriaci, ma con l’avvento dell’euro nel 2002 esso diventò di 100€. Infatti la Wiener Philharmoniker d’oro del 2019 fior di conio ha un valore nominale proprio di 100€.
Il fior di conio per una moneta è il livello migliore fra gli stati di conservazione. La Wiener Philharmoniker d’oro del 2019 non ha mai circolato ed è nuova di zecca, proprio perché appena coniata.
Fra le monete da 1 oncia troy d’oro (31,10 grammi), la Wiener Philharmoniker è una delle più ricercate dagli investitori di tutto il mondo ed è anche una delle più vendute. La moneta è infatti composta al 99,99% di oro, che le dà una purezza di 24 carati. Il suo diametro è di 37 millimetri, mentre il suo spessore è pari a 2 millimetri.
Sul dritto della Wiener Philharmoniker d’oro è disegnato l’organo a canne nella Sala d’Oro del Musikverein di Vienna. In alto è incisa la dicitura “REPUBLIK OSTERREICH”, ovvero Repubblica d’Austria. Nella parte bassa è invece indicato il valore nominale della moneta d’oro, il suo peso e la sua purezza.
Sul rovescio della Wiener Philharmoniker d’oro troviamo gli strumenti della Filarmonica di Vienna, tra i quali notiamo l’arpa, il fagotto, un violoncello con intorno quattro violini e il popolare corno viennese.
I disegni incisi sul dritto e sul rovescio sono opera di Thomas Pesendorfer, incisore capo della zecca d’Austria.