Quotazione oro sotto i minimi dopo testimonianza Powell

Il prezzo dell’oro è sceso sotto i minimi annuali nella giornata di martedì 17 luglio. La quotazione oro è infatti ora pari a 1.218$ l’oncia, pari a 33,76€ al grammo. Il crollo si è verificato perlopiù nella quotazione in borsa e non nel suo valore in Europa, dal momento che anche l’euro ha subito consistenti perdite.

A portare la quotazione oro al ribasso è stato ancora una volta il dollaro americano, che è stato aiutato pesantemente dal presidente della Fed Jerome Powell. Egli ha infatti effettuato la testimonianza al Congresso degli Stati Uniti d’America e ha confermato l’idea della Federal Reserve di aumentare gradualmente i tassi di interesse.

Ricordiamo che i tassi di interesse indicano il costo del denaro, il loro aumento ha portato all’apprezzamento del dollaro.

Jerome Powell non si è limitato a confermare questo tipo di politica monetaria, ma ha dato un quadro generale dell’economia statunitense, che ha influito sulla quotazione dell’oro.

Powell spinge la quotazione oro al ribasso

Il discorso di Powell ha portato principalmente a un rialzo notevole del dollaro, a scapito della quotazione oro e dell’euro. La testimonianza del leader della Federal Reserve si è concentrata anche sulla crescita economica americana, che è stata sensibilmente più forte nel secondo trimestre del 2018.

L’inflazione americana ha inoltre raggiunto il target prefissato della Fed, ossia pari a +2% su base annua. La crescita dei consumi, degli occupati e in generale del benessere economico ha spinto la banca centrale americana ad alzare il costo del denaro per evitare che l’inflazione cresca più del dovuto.

Quotazione oro al ribasso dopo testimonianza Powell
Quotazione oro al ribasso dopo testimonianza Powell

Il presidente Fed ha inoltre speso parole in merito ai dazi commerciali voluti da Trump. Powell crede che le imprese siano preoccupate dall’aumento dei dazi e che le nazioni che adottano il libero mercato siano più produttive.

L’oro è un bene che si apprezza maggiormente in casi di condizioni economiche sfavorevoli o crisi geo-politiche. Le tensioni in merito al commercio fra gli Stati Uniti d’America e gli altri partner, soprattutto Cina e Unione Europea, non ha portato gli investitori a rifugiare i propri risparmi sull’oro.

In questo frangente l’oro non ha avuto il ruolo classico di bene rifugio. Esso è stato invece interpretato dal dollaro americano per via della politica monetaria restrittiva della Federal Reserve.

Prezzo oro scende sotto i minimi

Quotazione oro negli ultimi 12 mesi
Quotazione oro negli ultimi 12 mesi

Come possiamo notare dal grafico il prezzo oro è sceso sotto i minimi degli ultimi 12 mesi. In precedenza la discesa della quotazione dell’oro si era fermata intorno ai 1.238$ l’oncia, corrispondenti al minimo raggiunto nel dicembre del 2017.

La testimonianza di Powell al Congresso ha spinto ulteriormente al ribasso l’oro rompendo quindi il supporto. Difficile ora capire quando gli investitori torneranno a puntare sul metallo prezioso. Un prezzo così basso potrebbe aumentare gli acquisti dell’oro fisico.

Quotazione oro Bullion Vault
Andamento oro ultimi 12 mesi – Bullion Vault

Il famoso sito BullionVault.it mostra la quotazione oro in euro, come possiamo vedere dal grafico. Possiamo notare che il calo sia stato molto meno consistente grazie alla decrescita contemporanea dell’euro.

Infatti il dollaro americano ha spinto al ribasso anche l’euro e ciò ha permesso all’oro di non crollare, ma di perdere leggermente valore. Chi ha investito in monete, come per esempio le sterline d’oro, o in lingotti può quindi dormire tranquillo perché l’investimento in oro dà i suoi frutti sul lungo termine.

Soprattutto in Italia l’acquisto di oro fisico è esente da IVA.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *