Oro Fisico da investimento: Definizione e Normativa

oro fisico da investimento

Cosa è l’oro fisico da investimento?

Come si differenzia dagli altri tipi di oro?

Non solo i grandi investitori, ma anche i privati cittadini cominciano ad interessarsi sempre più numerosi all’acquisto di oro fisico da investimento.

Per rispondere a questa esigenza del mercato molte aziende del settore orafo propongono diversi prodotti, tra cui è importante sapersi orientare.

In questo articolo ne daremo una definizione esatta di cosa è l’oro fisico da investimento ed in cosa si differenzia dagli altri tipi di oro.

Prima di tutto è anche importante precisare che per oro fisico si intende l’oro materiale, cosa ben distinta dall’oro finanziario che è invece un prodotto bancario legato all’andamento del metallo in borsa, ma che può presentare dei rischi d’insolvenza da parte dell’emittente.

Investendo in oro fisico si minimizzano i rischi: l’oro in nostro possesso infatti sarà sempre convertibile facilmente in valuta.

Leggi di riferimento:

Esiste una specifica normativa. La legge n° 7 del 31 Gennaio 2000. Grazie a questa legge l’acquisto di oro da investimento esente iva è stato liberalizzato anche ai privati.
La legge regolamenta anche le modalità ed i soggetti giuridici autorizzati alla vendita e all’acquisto.

Definizione di oro fisico da investimento:

tratto dalla suddetta legge al comma 1

  1. “ l’oro in forma di lingotti o placchette di peso accettato dal mercato dell’oro, ma comunque superiore ad 1 grammo, di purezza pari o superiore a 995 millesimi, rappresentato o meno da titoli;
  2. le monete d’oro di purezza pari o superiore a 900 millesimi, coniate dopo il 1800, che hanno o hanno avuto corso legale nel Paese di origine, normalmente vendute a un prezzo che non supera dell’80 per cento il valore sul mercato libero dell’oro in esse contenuto … “

In base al punto 1:

tutti lingotti o lingottini presenti sul mercato di minimo 1 grammo di peso e con un titolo superiore 995 millesimi (quindi oltre il 22 kt), possono essere considerati a tutti gli effetti oro da investimento.

ATTENZIONE – Non possono essere inclusi in questa categoria tutti i lingottini o placchette realizzati in oro 18 Kt (quindi 750 millesimi) venduti nelle gioiellerie.

In base alpunto 2:

Tutte le monete coniate dopo il 1800 di purezza pari o superiore a 900 millesimi che hanno avuto corso legale nel paese di origine, ovvero sono state utilizzate come monete di pagamento.

La Sterlina, il Krugerrand o i Marenghi (Italiani, Austriaci, Svizzeri ecc.) infatti sono tra le monete d’oro tradizionalmente acquistate con questo scopo.

E’ importante tenere presente che il prezzo di vendita non deve superare oltre l’80% del valore sul mercato dell’oro in esse contenuto. Quando si parla di oro da investimento infatti non si considera l’eventuale valore numismatico. La moneta viene valutata esclusivamente in base al contenuto effettivo di oro.

ATTENZIONE – in oltre non possono essere ritenute oro da investimento le medaglie celebrative, o i famosi gettoni d’oro ricevuti in premio generalmente nei concorsi a a titolo 750mm

Non è oro fisico da investimento:

Il “Materiale d’oro ad uso prevalentemente industriale” per cui si intende l’oro grezzo , i semilavorati ed anche lo stesso oro da investimento, quando è destinato alla successiva lavorazione.
L’oro da gioielleria ad uso ornamentale e tutti gli altri tipi di oro che non corrispondono alla definizione di oro da investimento. Ad esempio, la componentistica industriale, l’oro per scopi medici o diagnostici ed anche l’oro in forma di rottame.

SEMPLIFICANDO:

1. L’oro fisico da investimento è puro.

Rispetto all’oro comunemente conosciuto, ad esempio i gioielli in italia realizzati a titolo 750mm/18kt, l’oro da investimento ha una purezza molto superiore che parte da minimo 900 mm/21,6kt (nel caso delle monete).

nb. il titolo sta ad indicare la quantita di metallo puro conteuto in una lega.
oro 750 millesimi significa 750 parti di oro e 250 parti di altri metalli
oro 900 millesimi significa 900 parti di oro e 100 parti di altri metalli.

2. L’oro fisico da investimento è esente iva

Essendo un prodotto destinato all’investimento, grazie alla sopracitata legge, dal 2000 gode dell’esenzione dall’imposta iva.

Acquistando oro da investimento si paga prevalentemente il valore intrinseco del metallo più uno spread applicato dal rivenditore. Nel caso dei lingotti o lingottini i costi di manifattura incidono in minima parte e sono inversamente proporzionali al formato.

3. Può essere trattato solo dagli Operatori Professionali in Oro

Come sottolineato dalla stessa Banca d’Italia nel documento “chiarimenti in materia d’oro”: l’oro da investimento può essere venduto ed acquistato esclusivamente dagli Operatori Professionali in Oro. Aziende con regolare numero d’ iscrizione all’albo di riferimento, in possesso di determinati requisiti.

Collegandosi alla pagina Elenco Operatori professionali in oro è possibile scaricare l’elenco aggiornato degli operatori per verificarne l’effettiva iscrizione.

Nel nostro caso, ci troverete nella lista come: OROGENESI SRL numero d’iscrizione 5002142

Se leggendo l’articolo hai ancora dei dubbi o vuoi porre ulteriori domande o commenti ti invitiamo a farlo tramite l’apposito form alla fine dell’articolo..

14 pensieri su “Oro Fisico da investimento: Definizione e Normativa

  1. Paolo dice:

    Buongiorno ……
    volevo chiede se il costo di manifattura è esente IVA,
    se il costo di trasporto è esente iva,
    e se questi costi possono essere considerati come facenti parte del costo di acquisto del prodotto e quindi considerati al moneto del calcolo della plusvalenza
    un cordiale saluto
    Paolo

    • Staff Orogenesi dice:

      I costi legati alla produzione e confezionamento (blister) dei prodotti da investimento vengono ricompresi nel prezzo del prodotto e per questo sono esenti da IVA e non vengono scorporati in fattura. Altri tipi di costi, come ad esempio l’incisione di specifiche scritte, oppure le confezioni regalo o ancora il trasporto come da lei suggerito, devono essere scorporati dal costo del prodotto ed indicati in fattura con l’applicazione dell’IVA ordinaria. Ne consegue che non potranno rientrare nel computo per il calcolo della plusvalenza.

    • Staff Orogenesi dice:

      Buongiorno Sonia, no le medaglie artistiche anche se a titolo 900 non possono essere considerate oro da investimento. Una moneta per essere considerata “da investimento” deve necessariamente aver avuto “corso legale” ovvero essere stata moneta di pagamento e avere un valore nominale.

    • Staff Orogenesi dice:

      Gentile Chiara, l’attuale normativa prevede il limite del pagamento in contanti a €.2000,00.
      Da Gennaio 2022 è previsto un ulteriore ribasso a €.1000,00.

  2. Luca dice:

    Buongiorno. Nel caso volessi vendere un lingottino oro da investimento, posso percepire 2.000,00 euro in contanti e, il resto, con bonifico bancario ?

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