Il Krugerran Oro e le Monete Sudafricane

monete sudafricane - krugerrand oro

il Krugerrand oro è certamente la più prestigiosa tra tra le monete sudafricane. Prodotta in collaborazione dalla Rand Refinery e dalla Zecca Sudafricana. La moneta di Kruger ha un valore storico e nazionale molto rilevante. Il Krugerrand è una delle monete d’oro più apprezzate a livello mondiale ed è anche una delle più vendute, se ti interessa acquistane uno vai alla pagina dedicata ai prezzi del Krugerrand.

il Krugerrand Oro: il Re delle monete sudafricane

Il Krugerrand coniato a partire dal 1967 fu la prima moneta d’oro da 1oz. Questa sua caratteristica fece si che in breve tempo sarebbe diventata la più famosa e ricercata tra le monete sudafricane e copiata più avanti da tutte le zecche mondiali. La ragione principale che spinse a coniare la questa moneta fu l’interesse da parte dello Stato di esportare in tutto il mondo l’oro del sudafrica.

Il Sudafrica infatti aveva assunto una certa popolarità grazie alle miniere d’oro ivi presenti e incentivò la colonizzazione bianca in queste regioni, in particolare nel Transvaal, nel nord-est del Paese. Infatti dopo l’occupazione britannica della Colonia del Capo i boeri, ossia i discendenti dei primi coloni olandesi in Sudafrica, decisero di emigrare verso nord formando alcune repubbliche indipendenti, come lo Stato Libero di Orange, la Repubblica del Transvaal, la Repubblica di Natalia, lo Stellaland.

Queste nuove terre erano però ricche di diamanti e oro e certamente fecero gola all’Impero Britannico, che era desideroso di espandere il proprio dominio in Sudafrica. Con la fine delle guerre boere la Gran Bretagna nel 1902 completò la conquista del Sudafrica.

Perché “Krugerrand”?

Paul Kruger
Tornando al Krugerrand possiamo domandarci il perché di questa denominazione. Essa è una parola composta da Kruger e rand. Se rand non è altro che la valuta di tutte le normali monete sudafricane, Kruger ha invece una valenza storica fondamentale per il Paese sudafricano.

Paul Kruger fu infatti il 5° presidente del Transvaal e guidò i Boeri nella seconda guerra boera contro l’Impero britannico con l’ausilio dello Stato Libero dell’Orange. Nonostante la sconfitta e la successiva annessione delle repubbliche boere alla Gran Bretagna, Kruger è oggi considerato uno dei personaggi storici più influenti del Sudafrica e leader della resistenza contro la dominazione inglese.

L’avvento dell’apartheid

Il Krugerrand ottenne inizialmente un grande successo, che portò la zecca di Pretoria a incrementarne la produzione. Si passò dalle 40.000 unità del 1967 alle circa 211.000 del 1970, per poi arrivare a 3,4 milioni di esemplari nel 1974 e circa 6 milioni nel 1978.

Il regime di segregazione razziale, chiamato apartheid, che si verificò dal 1948 al 1990 condizionò però l’esportazione del Krugerrand. Già a partire dagli anni settanta infatti, molti Stati del mondo occidentale decisero di sanzionare il Sudafrica ed il suo regime, vietando l’importazione dei suoi prodotti, compreso il Krugerrand. La produzione quindi di conseguenza scese.

La fine del boicottamento si ebbe nel 1990, quando fu scarcerato Nelson Mandela, che divenne poi presidente del Sudafrica nel 1994.

il Valore del krugerrand oro

Come le tutte le monete sudafricane anche il krugerrand avendo corso legale poteva essere utilizzabile a mezzo di pagamento. Per questo poteva essere detenuto anche nei Paesi, tra cui l’italia e gli Stati Uniti d’America. All’epoca infatti, per i cittadini era vietato possedere oro fisico, ma non il possesso di monete d’oro straniere e proprio per questo motivo riscosse un gradissimo successo.

Oltre a ciò la sua caratteristica principale e nuova rispetto alle altre monete auree, coniate fino a quel momento (come ad esempio la famosissima sterlina d’oro), era di avere come valore nominale non un “prezzo” prestabilito in valuta corrente, ma il valore equivalente a quello di 1 oz di oro (che è infatti impresso sul fronte della moneta: “1oz fine gold”).

Proprio come accade oggi per qualsiasi moneta da investimento, per la prima volta il valore di una moneta d’oro era corrispondente al valore dell’oro in essa contenuto. Per questo motivo si può certamente dire che il krugerrand è la prima moneta lingotto o lingotto monetato della storia.

Sull’onda di questo grande successo, anche le altre zecche mondiali hanno deciso di coniare le proprie monete lingotto, il cui valore nominale a differenza del krugerrand è dichiarato nella loro valuta corrente, anche se di fatto vengono commercializzate per il loro contenuto di oro.

Le monete sudafricane prima del Krugerrand

Non tutti sanno che lo storico ritratto di Kruger impresso sul krugerrand oro sudafricano ebbe i suoi natali in Germania nella Zecca di Berlino nel 1892, quindi molti anni prima della nascita del krugerrand e che ad idearlo fu Otto Schulz famoso incisore berlinese.

Il Krugerpond

Monete Sudafricane - krugerpound o pound sudafrica
Il ritratto comparì originariamente sulla prima moneta coniata per la Repubblica del Transvaal dopo la scoperta delle enormi riserve auree presenti nel territorio, che spinsero Kruger allora presidente ad istituire una Banca Nazionale e quindi una propria moneta. Tramite una legge si stabilì che il nuovo conio dovesse avere le stesse caratteristiche della sterlina d’oro britannica in termini di peso, titolo, dimensioni e valore nominale. Nacque così il “Pond Sudafricano” o “Krugerpond” la prima moneta sudafricana.

Lo stato del sudafrica allora non aveva una zecca nazionale, per questo Kruger, originario della Germania, commissionò la coniazione alla zecca di Berlino che affidò il progetto a Schultz.

Il Presidente, quasi alla fine del suo mandato, sperava che la moneta emessa prima delle elezioni imminenti, lo aiutasse nella propaganda per la sua rielezione, ma la mossa si rivelò un arma a doppio taglio per via di uno spiacevole equivoco dovuto al nome di Otto Schultz.

L’artista infatti ignorava completamente che apponendo come di consuetudine le sue iniziali come firma a margine del ritratto, seppur inconsapevolmente, avrebbe creato non pochi danni all’immagine di Kruger.

La sigla “OS” infatti in Sudafrica aveva un significato alquanto offensivo (Bue o Matto). La gaffe ovviamente, non sfuggi agli avversari dell’opposizione che presero al balzo l’occasione per mettere in ridicolo l’avversario al punto che Kruger scampò per un pelo alla sconfitta.

In seguito a ciò l’errore fu prontamente rimediato togliendo le iniziali dalle successive emissioni delle monete sudafricane.

Nei riconii successivi troviamo anche un’altra correzione. Nel retro Shultz commise un’ulteriore leggerezza che non piaque a Kruger. Invece di rappresentare il classico carro Sudafricano riconoscibile dalle ruote posteriori più grandi rispetto a quelle anteriori ed un unica barra di traino centrale, rappresentò il modello europeo con ruote tutte uguali e doppio timone anteriore.

krugerpound

Ad oggi di quella prima emissione (visibile nella foto in cima al paragrafo e qui nel dettaglio rapportata con le successive), rimangono solo pochissimi esemplari, ovviamente ricercatissimi dai collezionisti.

Eppure, nonostante sia molto rara, questa tipologia non è la più ricercata della serie…

Il Single 9, la moneta più rara del sudafrica.

Nel 1899 venne coniato un unico e speciale esemplare di krugerpond passato alla storia come il Single 9 una moneta destinata a diventare leggendaria, sicuramente la più rara delle monete sudafricane.

La moneta fu il frutto dell’inasprirsi dei rapporti tra gli stati boeri e l’Inghilterra che di li a breve sarebbero sfociati nella seconda guerra anglo-boera. Un sanguinoso conflitto provocato dall’interesse dell’Inghilterra per i grandi giacimenti d’oro e diamanti di cui erano ricchi quei territori.

In questo momento così delicato, per cercare di mantenere l’indipendenza del suo stato e legittimarlo agli occhi della comunità internazionale, Kruger pensava che fosse fondamentale continuare a coniare la propria valuta. Non potendo produrre direttamente, Kruger ordinò nuovamente alla zecca in Germania le nuove matrici riportanti l’anno 1899.
Spedite alla volta del Sudafrica le matrici, intercettate dagli inglesi, non giunsero mai a destinazione.

Per nulla scoraggiati dal gesto, i boeri decisero di stampare comunque le nuove monete utilizzando quelle dell’anno precedente. Ad indicare l’anno 1899 sarebbe stato inciso un 9 alla base del busto di Kruger riportato sul fronte.

Stampato il primo pond di prova ci si rese conto che il 9, troppo grande, violava il  busto del presidente, così si decise di non così stampare le altre monete. Le restanti del lotto (130 esemplari)  furono stampate diversamente imprimendovi un doppio 9 di misura più piccola.

Il Single 9 invece, venne comunque consegnato ufficialmente al Console Generale Americano C.E. Macrum che riconobbe così l’indipendenza alla nazione delegittimando le rivendicazioni inglesi.

krugerpond single 9
Composizione fotografica creata con materiale ripreso da: bidorbuy.co.za

La moneta subito contrassegnata da Macrum (con una M graffiata sul margine inferiore del ritratto di Kruger) è poi nel corso della storia avuto diversi proprietari, disposti a pagare cifre sempre più importanti per averla. Così il suo valore è aumentato in maniera esponenziale tanto che nel 2010 è entrata in possesso di un privato per la cifra record di oltre 20 Milioni di rand.

Anche le Double 9 ovvero le restanti monete del lotto stampate insieme al Single 9 sono oggi rarissime. Cercando nella rete abbiamo trovato un’inserzione risalente al 2016 di un esemplare originale rivenduto per 750 000 R.

Double 9

Paul Kruger invece anche se alla fine fu sconfitto, grazie alle sue gesta di resistenza agli attacchi inglesi è ancora oggi un’icona nazionale, per questo nel 1967 il suo celebre ritratto venne ripreso ed utilizzato per la coniazione del fronte del famoso Krugerrand oro che ora sappiamo discendere da una vera e propria stirpe di epici antenati.

I Rand d’Oro

Non altrettanto rocambolesca e sicuramente meno gloriosa è la storia delle monete d’oro da 1 e 2 rand. Il Rand che come abbiamo detto è la valuta sudafricana che sostituì la sterlina nel 1961 poco prima dell’istituzione della repubblica Sudafricana.

Le monete sudafricane da 1 e 2 Rand oro vennero create in sostituzione della 1/2 e 1 sterlina in oro (sudafricane) coniate fino ad allora di cui però mantennero le caratteristiche di peso dimensioni e titolo.

Entrambe le versioni riportano il ritratto di Jan van Riebeeck, mentre nel retro l’opera dello scultore Coert Steynberg creata nel 1948 per la moneta da 5 scellini raffigurante lo springbok sudafricano che poi ritroveremo anche sul krugerrand oro.

Seppur negli anni 70 ci fu un periodo di particolare richiesta, questa serie non ebbe un gran successo, così dopo l’avvento del Krugerrand e con l’introduzione dei suoi sottomultipli nel 1984 furono sostituite dai formati da 1/4 oz e 1/10 oz.

Krugerrand Oro: Caratteristiche e tagli

Krugerrand Oro Tagli

Inizialmente il Krugerrand oro aveva un unico taglio da 1 oncia d’oro, ma dato che la sua purezza è del 91,67% (22 carati), il suo peso totale è superiore a 1 oncia troy. Il restante 8,33% è composto da rame, che fornisce alla moneta il suo caratteristico colore tendente al rosso.

Successivamente la Rand Refinery decise di coniare anche tagli da 1/2 oz, da 1/4 oz e da 1/10 oz , di seguito riportiamo la tabella con le caratteristiche.

Contenuto in oro in once Peso in grammi Contenuto in oro in grammi Purezza 1,000 Diametro in mm Spessore in mm
1 33,93 31,10 0,917 32,61-32,67 2,74-2,84
1/2 16,96 15,55 0,917 26,93-27,07 2,12-2,21
1/4 8,48 7,77 0,917 21,94-22,06 1,79-1,89
1/10 3,39 3,11 0,917 16,45-16,55 1,25-1,35

Sul dritto della moneta d’oro troviamo il volto di Paul Kruger, mentre il nome della nazione è impresso sia in afrikaans “Suid-Afrika” sia in inglese “South Africa”.

Sul rovescio sono raffigurati due simboli del Sud-Africa: una gazzella (lo springbok) nel suo atteggiamento caratteristico di salto, mentre in basso, nell’arido terreno tipico del sud-africa si distingue nettamente un’aloe, pianta tipica di quelle zone. L’anno di coniazione è diviso in due parti, le prime due cifre a sinistra dello springbok, mentre le restanti due alla destra dell’animale. In basso troviamo il peso in oro del Krugerrand e la sua purezza in afrikaans e in inglese: “FYN GOUD 1 OZ FINE GOLD” per l’esemplare da 1 oz, ovviamente il peso in once varia a seconda del taglio in questione.

Il Krugerrand d’argento

Monete Sudafrica- krugerrand argento
Nel 2017 finalmente alle monete sudafricane si aggiunse il Krugerrand argento.  Coniato dalla Rand Refinery in occasione del 50esimo anniversario del Krugerrand.  La purezza d’argento è però del 99,99% (24 carati), dunque diversa rispetto al Krugerrand d’oro.

Precedentemente sono circolati esemplari falsi di Krugerrand d’argento, senza alcun valore legale e non ufficiali. A partire dal 2017, però, anche la storica moneta sudafricana può pregiarsi del suo esemplare in argento, che conserva lo stesso design della moneta d’oro, ma ha un diametro maggiore, ovvero pari a 38,72 mm.

 

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